Ingegnere Oggi
Appello al buon senso
Un momento difficile per il nostro paese. E la nostra Professione
rispecchia minuziosamente la crisi in corso.
Una crisi che per noi Ingegneri non significa solo riduzione
delle commesse o comunque dei margini operativi, ma soprattutto crisi
esistenziale e deontologica che, inevitabilmente, il periodo in cui viviamo
accentua.
Ma non è sempre e solo “colpa degli altri”; in questa crisi
siamo stati bravissimi a calarci noi stessi ovvero, per puntualizzare, alcuni
di noi e gli ordini professionali che ci rappresentano.
Se da un lato infatti
proliferano le Certificazioni Energetiche “by Groupon” a soli 49 euro nella
speranza (disperata?) di ricercare nuovi clienti e nuovi contatti, dall’altro gli Ordini Professionali hanno fatto poco o nulla per garantire un livello di
dignità accettabile alla nostra figura. Liberi professionisti abbandonati a se
stessi, ad una continua rincorsa al ribasso dei prezzi e inevitabilmente della
qualità; mi chiedo infatti se sia possibile con 49 euro redigere un CERTIFICATO
energetico con relativa assunzione di responsabilità da parte del
professionista e includerci all’interno anche un sopralluogo, l’elaborazione
dei dati, la stampa e la consegna alla Regione!!!
Non credo; a meno che non venga messa da parte la qualità
del lavoro oppure, nei casi più onesti, la dignità professionale.
E gli Ordini stanno a guardare, anche grazie alle Leggi di
uno Stato che non tutela nessuno se non se stesso (sicuramente la Legge Bersani
ha dato il suo contributo con l’abolizione delle tariffe minime).
E anche noi stiamo a guardare, inermi, privi di iniziativa e
senza alcuna voglia di cambiare e di fare sentire la propria voce.
Io sono stanco di tutto ciò e dico no a certe situazioni.
Ma il grido deve essere unico e solidale: insieme ne
usciremo, uniti si vince. Per noi Ingegneri, per noi giovani e il nostro futuro.
E voi, cosa ne pensate?